Qual è stata la tua motivazione principale nel passare dalla fotomodella all’attrice?
Salve a tutti, e grazie per questa intervista innanzitutto! Premetto che sto facendo ancora la fotomodella ed è un lavoro che ho amato e che amo tuttora, ma diciamo che arriva un momento in cui vuoi andare oltre ed esplorare nuovi orizzonti, specie se ci sono le inclinazioni naturali che ti spingono ad abbattere i tuoi limiti… Non voglio restare intrappolata nello stereotipo di Sex symbol, senza nulla togliere ci mancherebbe! Ma so di poter andare oltre a questo e quindi mi sono messa in gioco.
Quali esperienze o progetti passati nel mondo della moda ritieni possano esserti utili nella tua carriera di attrice?
Beh, di certo non posso negare che il fatto di aver fatto Playboy mi abbia aperto parecchie porte anche se a volte potrebbe entrare in conflitto con alcuni progetti, dipende sempre che tipo di situazione ti ritrovi ad affrontare… Poi comunque, ad un certo punto, non si può detenere tutto… si fanno delle scelte in base a ciò che conviene più seguire.
C’è un attore o un’attrice che ti ispira particolarmente o che ammiri?
▪️ Jared Leto e Margot Robbie sono i miei idoli indiscussi!
Poi ce ne sono anche altri molto bravi ma prendo per esempio loro due per la loro performance sui set molto reale, perché il segreto non è interpretare ma diventare il personaggio, loro ci riescono alla perfezione!
Come ti stai preparando per fare il salto nel mondo della recitazione? Hai seguito corsi o preso lezioni?
▪️ Sono da sempre un’estimatrice delle sfide e quindi, quando mi è stato proposto, mi sono buttata a capofitto anche in piccoli ruoli pur non avendo un background recitativo molto approfondito.
In un video musicale ho lavorato anche con Alvaro Vitali (Pierino) interpretando la celeberrima Maestra Rizzi, pur non avendo all’attivo in quel momento una navigata esperienza recitativa è comunque andata alla grande!
Ma quando poi col tempo la cosa si è fatta un po’ più frequente ho cominciato anche a curare la parte tecnica, sono appena stata negli USA a New York dove abbiamo realizzato un cortometraggio che sta girando per i vari festival, tra cui il festival di Cannes appena trascorso e il festival del Cinema di Venezia in questo momento…
Ma oltre a questo abbiamo fatto anche un percorso formativo a 360° e gli americani in questo sono molto avanti!
Qual è stato il tuo primo ruolo da attrice e come ti sei sentita durante le riprese?
▪️Avevo già fatto qualche figurazione speciale e comparsa in alcuni video musicali, parodie, piccoli ruoli ecc… ma il primo vero ruolo, risalente a qualche anno fa, è stato un cameo in più parti come Magistrato all’interno di una fiction veneta. È stato sicuramente emozionante ma allo stesso tempo molto naturale, mi sentivo a mio agio, come se l’avessi fatto sempre. Non ho mai provato disagio in generale di fronte alle telecamere, anzi! Fortunatamente ho anche una buona dialettica e quindi non mi dispiace parlare anche al microfono, che peraltro è un’altra delle cose che faccio se mi capita di essere su un palco a presentare un evento o stare su una radio a tener banco o qualcosa del genere.
Quali generi di film o ruoli cinematografici ti interessano di più?
▪️ Allora, diciamo che se vuoi metterti alla prova devi anche cimentarti in ruoli che non sono propriamente consoni al tuo carattere secondo me, proprio per riuscire a migliorarti.
Però se posso scegliere quello che mi piace, dico la verità, adoro il ruolo da “Bad girl”. Peccato che poi i cattivi fanno sempre una brutta fine ahah!
Cosa ti piacerebbe raggiungere come attrice e quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine in questa carriera?
▪️ Beh, diciamo che vivo questo percorso un po’ alla volta… Intanto ci provo poi si vedrà! Chiaro che non sono ipocrita, potessi vincere un Oscar di certo non lo butterei via! Ma non sto mirando così in alto al momento, sono sempre stata molto calmierata in tutto quello che ho fatto anche in passato… Comunque sognare non costa nulla!
Quali sono le sfide più grandi che hai incontrato finora nella transizione dalla fotomodella all’attrice?
▪️ Sicuramente, anche se fortunatamente al momento non mi ha creato grossi problemi, parlando in linea generale uno degli ostacoli può essere dover abbattere il pregiudizio delle persone che prima ti conoscevano in una veste e poi magari non ti prendono seriamente in quella successiva. Ma un pizzico di sfida rende tutto più interessante!
Puoi raccontarci di un momento o un’esperienza sul set cinematografico che ti ha particolarmente colpito o insegnato qualcosa di importante?
▪️ Assolutamente sì a New York, durante la parte formativa prima di iniziare le riprese del cortometraggio, ci siamo immedesimati pienamente nei ruoli assegnati… Ho pianto proprio di pancia, come non mi succedeva da tempo immemorabile e sono rimasta stupita! Abbiamo lavorato con le vere emozioni e questo è il segreto della recitazione perfetta! Come ho detto in qualche domanda fa non devi interpretare ma diventare. Prima di New York ero convinta di saper recitare bene ma dopo ho capito che in realtà avevo ancora molte lacune. Adesso posso dire di aver portato a casa un grande insegnamento che voglio far fruttare per i prossimi set, non si finisce mai di imparare e la mia strada è ancora lunga…
Cosa altrettanto importante però poi è saper anche uscire dal personaggio al momento giusto, per non avere troppi sbalzi emozionali.
Come vedi il futuro della tua carriera di attrice e come intendi bilanciare la recitazione con il mondo model, se lo desideri?
▪️Beh diciamo che finché potrò fare anche la fotomodella sfruttando la mia immagine (che comunque fino ad adesso mi ha portato, oltre che molte soddisfazioni anche una certa notorietà nel mio piccolo) una cosa non esclude l’altra!
Quindi continuerò su entrambi i fronti e, se poi quello della recitazione diventerà un ambiente più consolidato, deciderò se restare solo su quell’ambito oppure fare qualcos’altro di nuovo ancora!
Bisogna sempre avere il piano B ma anche il piano C se non basta, anche dietro le quinte con qualche altro progetto concomitante extra show business, che non guasta mai!
Oltre a queste cose mi diletto anche come showgirl quindi adoro il mondo della televisione, partecipo spesso con grande onore da parte mia anche ai Red Carpet vicino a personaggi VIP ben più noti e quindi mi tengo aperte tutte le strade… infatti ci sono dei progetti in cantiere anche su quell’ambito di cui però al momento non voglio parlare per scaramanzia, eventualmente sarà per la prossima intervista!
Intanto ringrazio sentitamente la redazione per il tempo dedicato nella stesura di questo articolo e, ovviamente, ringrazio anche i lettori che mi hanno seguito fino a qui!
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